Con una recentissima sentenza del gennaio 2021, il Tribunale di Milano ha accolto la richiesta di rimborso dell’addizionale provinciale all’accisa sull’energia elettrica versata nel biennio 2010/2011, per un importo pari a più di Euro 50.000, avanzata da una azienda italiana, assistita nel giudizio in parola dallo Studio UBFP.
In particolare, il Tribunale, con puntuale e precisa motivazione, ha ribadito come dalla necessaria disapplicazione dell’art. 6, comma 2, del d.l. 28 novembre 1988, n. 511, su cui si fondava l’addebito a titolo di addizionale provinciale all’accisa contenuto nelle fatture pagate dall’utente, discenda il diritto di quest’ultimo a vedersi restituite le somme pagate a tale titolo.
Si ricorda, per le società che non l’abbiano ancora fatto, che è ancora possibile richiedere il rimborso dell’addizionale pagata nell’anno 2011.
Lo Studio resta a disposizione di tutti coloro che fossero interessati a formulare richiesta di rimborso e, nell’imminenza, a interrompere la prescrizione del diritto.