Si ricorda a tutti gli operatori interessati che il prossimo 30 aprile 2024 scadranno i termini per l’inoltro del Report relativo ai prodotti ricompresi nella normativa CBAM importati nel corso del primo trimestre 2024 (gennaio - febbraio - marzo).
Si ricorda a tutti gli operatori interessati che il prossimo 30 aprile 2024 scadranno i termini per l’inoltro del Report relativo ai prodotti ricompresi nella normativa CBAM importati nel corso del primo trimestre 2024 (gennaio - febbraio - marzo).
A seguito dei problemi tecnici incontrati da alcuni operatori, la Commissione UE, con una nota del 29 gennaio 2024, ha comunicato di aver reso disponibili sul Registro transitorio, a partire dal 1° febbraio, una nuova funzionalità che consentirà di "richiedere una presentazione ritardata", concedendo ulteriori 30 giorni per l'invio della relazione CBAM.
Il 31 gennaio 2024 scadono i termini per l’inoltro del Report relativo ai prodotti interessati dalla normativa CBAM importati nel corso dell’ultimo trimestre 2023.
Pubblicati il 22 dicembre 2023 dalla Commissione UE i valori di default da utilizzare nel periodo transitorio dai dichiaranti CBAM privi delle informazioni necessarie
Dopo l’attivazione del Registro CBAM da parte della Commissione, avvenuta il 1 ottobre 2023, è possibile per i dichiaranti interessati effettuare, dal 4 dicembre, la richiesta di autorizzazione per l’accesso al portale CBAM e iniziare a familiarizzare con tutte le funzionalità attivate al suo interno.
La Commissione europea ha aggiornato le linee guida CBAM redatte a supporto degli operatori e ha annunciato che l'autorità nazionale competente in materia sarà il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Lo Studio legale UBFP invita tutti gli interessati a partecipare al webinar gratuito "CBAM: i nuovi oneri per gli importatori unionali" organizzato il prossimo 19 ottobre 2023, dalle ore 11.30 alle 12.30.
La Commissione europea ha adottato il testo del Regolamento di esecuzione, relativo al Regolamento CBAM, con cui ha dettagliato i nuovi obblighi dichiarativi che dovranno essere adempiuti dagli importatori di merci ad alta intensità di carbonio.
Con la Decisione (UE) 2023/1575 del 27 luglio 2023, la Commissione ha modificato il numero di quote di emissione dei gas a effetto serra rilasciabili all’interno dell’Unione europea nel 2024 nell'ambito del sistema ETS.
Con il Regolamento (UE) 2023/956, l’Unione europea ha istituito il “Meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere” (CBAM), un "dazio ambientale" sulle importazioni di prodotti ad alta intensità di carbonio.