NewsResponsabilità amministrativa delle società (d.lgs. 231/2001): nuovi reati presupposto in materia di accise

27 Aprile 2023
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Con il disegno di legge “Delega al Governo per la riforma fiscale” è stato proposto un ampliamento della lista dei cc.dd. “reato presupposto” contenuti nel d.lgs. n. 231 del 2001, che disciplina la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, introducendovi gli illeciti in materia di accise, previsti dal Testo unico n. 504 del 1995 (TUA).

Il disegno di legge – in continuità con quanto in precedenza previsto in ambito sia tributario che doganale con l’inserimento, fra i reati presupposto, dei delitti riguardanti le imposte sui redditi e l’IVA del d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, nonché i reati di contrabbando previsti dal Testo unico leggi doganali (TULD) – dispone, all’art. 18, comma 2, lettera e), l’aggiunta, nella citata lista, degli illeciti previsti dal TUA, tra cui il reato di sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa, il reato di fabbricazione clandestina di alcole e di bevande alcoliche, il reato che punisce l’irregolare tenuta del deposito e della circolazione dei prodotti soggetti ad accisa, nonché il reato (che potrebbe essere introdotto proprio in forza della stessa legge delega), contrastante la “sottrazione, con qualsiasi mezzo o modalità, all’accertamento o al pagamento dell’accisa sui tabacchi lavorati”.

Il disegno di legge impone inoltre espressamente che, in relazione a questi illeciti, dovranno essere stabilite, nei confronti della società, sanzioni pecuniarie e interdittive effettive, proporzionali e dissuasive rispetto alla specifica tipologia di illecito (ad esempio, l’interdizione dall’esercizio dell’attività o la sospensione e la revoca delle autorizzazioni, licenze o concessioni funzionali alla commissione dell’illecito).

Infine, per quanto concerne, invece, l’ambito doganale e la relativa responsabilità amministrativa delle persone giuridiche ai sensi del d.lgs. 231/2001, il disegno di legge delega prevede l’introduzione dell’applicazione delle sanzioni interdittive dall’esercizio dell’attività e della sospensione/revoca delle autorizzazioni/licenze o concessioni funzionali alla commissione dell’illecito nel caso di commissioni, in ambito societario, dei reati di contrabbando previsti dal TULD.

Lo Studio Legale UBFP rimane a disposizione per ogni chiarimento in merito a quanto brevemente sopra esposto.

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