Con la Determinazione direttoriale n. 166081 del 5 giugno 2020 e la relativa Nota n. 166085, emessa in pari data, l’Agenzia delle dogane ha aggiornato le procedure relative al rilascio e al riesame dell’autorizzazione AEO.
In particolare, l’Ufficio ha innovato il modello utilizzato per la conduzione degli audit in modo da assicurare un’azione uniforme su tutto il territorio e armonizzare le procedure adottate dalle singole Dogane anche al fine di ottenere valutazioni omogenee per quanto concerne i requisiti e le condizioni di affidabilità degli operatori. Tali modelli sono a esclusivo uso interno dell’Agenzia.
Al termine dell’attività l’Ufficio rilascerà all’operatore un apposito referto con l’indicazione degli eventuali rischi rimanenti e delle azioni correttive. Successivamente, sarà cura dell’Ufficio centrale AEO procedere all’adozione della decisione finale e alla notifica del livello di affidabilità raggiunto.
Altra novità inserita dai provvedimenti in esame riguarda l’introduzione di un nuovo modello per l’automonitoraggio, che dovrà essere utilizzato dagli operatori già in possesso di autorizzazione AEO.
Tale modello dovrà essere compilato e trasmesso ogni anno, entro il 31 luglio (in modo da comunicare i risultati finanziari dell’ultimo esercizio), nonchè ogni volta in cui emergano fattori nuovi, potenzialmente in grado di incidere sull’autorizzazione.
Lo Studio UBFP rimane a disposizione delle aziende per espletare tale delicata procedura di monitoraggio, nonchè per affiancare gli operatori nel percorso per l’ottenimento dell’autorizzazione AEO, sempre più fondamentale in un’epoca dove le semplificazioni procedurali possono concedere grandi vantaggi economici e commerciali alle aziende che lavorano nel settore dell’import/export.
Riferimenti: Determinazione direttoriale prot. n. 166081/RU del 5 giugno 2020